Le storie, a volte, nascono in modo inatteso, si sviluppano in modi non prevedibili e creano sinergie inaspettate. A Milano Design Week 2022, CNA presenta FUORISERIE: un’esposizione a cui partecipano tanti amici designer e brand che hanno partecipato a Digital Detox Design e che invito caldamente a visitare.
Era il 2018, anno che ormai sembra distante decenni, quando alla stessa Milano Design Week mi sono imbattuto in una lampada. In un’era piena di stimoli è diventato ormai esperienza non comune essere colpiti così intensamente da un oggetto, dalla sua forma, dalla sua materialità. In mezzo migliaia di meravigliosi prodotti, “Oplàmp” di Sapiens Design aveva fatto colpo su di me. Avrei voluto immediatamente conoscere i suoi designer Gloria Gianatti e Alessandro Mattia ma dovetti rinunciare in quel momento, prendere il numero di telefono e attendere. Non c’era molto da dire loro se non che li volevo con me alla prossima Bologna Design Week.
Questa prima collaborazione si concretizza nel format di “Esprit du Vélo”, mio primo percorso espositivo a Bologna Design Week 2018, dedicato alla mobilità sostenibile insieme a Dynamo Velostazione. Ospitata nelle gallerie della Montagnola, in una città a misura di bicicletta, bella, pulita, fatta di incontri, arte e di condivisione, questa esperienza ha voluto aprire le porte per inondarla di luce, trasformando il movimento in energia.
Fu il primo passo di un progetto che si sarebbe sviluppato negli anni a venire. Una scintilla che si è evoluta grazie alla voglia di fare ed esprimersi attivamente. I legami si sono sempre più rafforzati in un mix tra crescita personale e professione, tra arte, design e digital marketing.
Siamo da lì approdati insieme nel 2019 al Fuorisalone – Milano Design Week con l’installazione Living Experience nel cuore di Brera, in Via Solferino. L’evento è stato concepito dal nascente progetto “Digital Detox Design” per depurarsi dal sovraccarico informativo, creando uno spazio dove respirare e permettere un’interazione semplice e naturale tra la materia e le persone. Il progetto rivede la partecipazione dello Studio Sapiens, a cui si aggiungono molte altre realtà come Chendù, Amaaro, Matteo Bandi, Doodesign, Aguzzoli Arredamenti, Laura Arduin, Cobe Architetti e molti altri.
Nel mezzo di tutto questo ci siamo ritrovati prima da Rebell a Reggio Emilia dove Sapiens Design e NestArt hanno vinto i due premi principali poi in Germania, a Essen per la cerimonia di premiazione del Red Dot Award che ha celebrato la lampada inserendola per un anno intero all’interno del Design Museum, patrimonio UNESCO.
Nel frattempo il progetto di incontro tra benessere digitale e design ottiene un successo tale da generare un nuovo format, Alkemia, questa volta con la progettazione di Stefano Lodesani Studio, prima presso lo spazio Adiacenze a Bologna in occasione della Design Week di Bologna e poi a Praga alla Czech Design Week. In queste occasioni il progetto si tinge di sfumature magiche in un percorso tra arte, design, musica e profumi per entrare in contatto con l’essenza della materia. Un viaggio multisensoriale che ha raccolto ottimi riscontri.
Quasi come nella struttura di un film classico, su questo percorso di continua crescita si intromette un ostacolo apparentemente insormontabile: una pandemia globale. L’esperienza dal vivo viene messa in pausa e come per le persone, anche per il design e un colpo non indifferente. Pensiamo solo come tutto questo percorso sia nato da un unico momento di stupore, con uno sguardo che cade su una lampada nel bel mezzo di un enorme fiera. Se non ci fosse stato nessun evento, probabilmente Esprit du Vélo, Living Experience, Digital Detox Design, relazione e idee non sarebbero mai nate. Eppure siamo andati avanti e abbiamo riconvertito con una serie di serate a tema il nostro concept.
Le relazioni e i progetti riescono comunque a non fermarsi e, nel 2021, Stefano Lodesani, Nestart e Pollini Home con Studio Sapiens riescono a presentare le loro novità di design a Superstudio Più sempre nello spirito che ha connotato gli eventi precedenti. Per il concetto intrinseco al progetto Alkemia di Digital Detox Design, non è stato possibile partecipare a causa delle comunque presenti restrizioni che non avrebbero permesso di vivere appieno un’esperienza che richiede il coinvolgimento totale dei sensi.
E ora è possibile vedere ripartire a pieno ritmo il percorso iniziato nel 2018, con la mostra evento FUORISERIE alla Milano Design Week dal 6 al 12 giugno, presentata da CNA con la direzione artistica di Sapiens Design e Stefano Lodesani Studio. Negli spazi di Superstudio Più, sette realtà artigiane, alcune delle quali già parte del progetto di Digital Detox Design, presenteranno al pubblico del Fuorisalone la loro idea di unicità attraverso pezzi di design, prodotti che guardano al futuro in modo sostenibile grazie al loro alto valore artistico e artigianale.
Sarà un piacere nei prossimi giorni poter vedere dal vivo questa ultima creazione dei miei amici e compagni di viaggio tra cui Claudio Volta di Doodesign, un’azienda di interior con sede nel cuore di Bologna, che ha disegnato e realizzato prodotti bespoke potendo contare su un team di artigiani locali di altissimo livello. Un progetto in cui il design invade l’arte, e viceversa, per spazi di vita fuori dal comune.
Troviamo poi NestArt, una startup innovativa di Rolo, Reggio Emilia, fondata sull’economia del riciclo, in cui oggetti prendono forma dal recupero della materia modellata dall’acciaio di scarto industriale opportunamente trattato per renderlo sicuro ed eterno. Presenterà a FUORISERIE due progetti di Stefano Lodesani Studio e Silvio Bordoni: la poltrona FOOI e i tavolini CREO personalizzati dai tre artisti Ersilia Sarrecchia, Antonio Gregorio Maria Nuccio e Cetti Tumminia.
Pollini Home, azienda reggiana che poggia le sue basi sull’esperienza del gruppo Pollini, è dal 1992 nel settore del taglio e della composizione di materiale ceramico. I prodotti di Pollini Home, realizzati da tecnici altamente specializzati e macchinari all’avanguardia, nascono dalla convinzione che il gres porcellanato possa essere materiale per l’arredo e arredo stesso. In mostra, la serie disegnata da Sapiens Design, Monet, composta da una libreria e due tavolini che si distinguono per leggerezza ed organicità delle forme.
Ci saranno poi nuovi i prodotti di Busatti, famiglia di tessitori che dal 1842 opera nelle cantine di palazzo Morgalanti ad Anghiari, in Toscana. che porterà le serie Yoga e Benessere.
La Cooperativa Ceramiche Noi, nata nel 2019 a Città di Castello (PG), è specializzata in Stoneware, un prodotto innovativo, per la prima volta interamente prodotto in Italia, che permette di sfruttare la potenza del Made in Italy unita alla durezza, alla resistenza e alla qualità del materiale grès. Di grande impatto la collezione in mostra KreTTO, un omaggio al maestro Alberto Burri, che si ispira all’opera del celebre artista italiano e in particolare all’imponente cretto nero da lui realizzato nel 1976 e oggi esposto nel giardino di sculture Franklin D. Murphy dell’Università di Los Angeles (UCLA). Accanto a questa, saranno presenti dei pezzi Unici realizzati in collaborazione con l’artista Luca Baldelli.
Dave Guccione Visual, artista a 360°, presenta a FUORISERIE W.HOW, nelle due serie MILANO M4, realizzata in plexiglass, e MILANO FUORISERIE, in metallo ossidato. Si tratta di pannelli decorativi composti da tessere magnetiche, sostituibili e riposizionabili. W.HOW vuole superare la visione dell’opera da guardare e non toccare, ma anzi in questo caso da modificare secondo la propria visione, personalizzandola e seguendo il proprio gusto.
Dal know-how della famiglia Pasquetti, che opera nel settore della ceramica sin dagli anni Cinquanta del Novecento, nel 2011 nasce il marchio Project the Sign, che unisce sapienza artigianale e conoscenze chimiche e che, superando i limiti tecnologici, crea innovativi radiatori in ceramica altamente personalizzabili. A FUORISERIE presenteranno due termoarredi in ceramica Thermovit®: Domino, un progetto di Fabio e Marco Pasquetti, personalizzato dall’artista Roberto Domiziani, e Lux Horizontalis, sempre progettato da Fabio e Marco Pasquetti e personalizzato dall’artista Akelo-Andrea Cagnetti. In esposizione, anche i due lavabi Butler e Cushion, realizzati per Op! e progettati da Flavio Scalzo.
Sono davvero felice che anche quest’anno gli amici e i designer che si sono conosciuti negli scorsi eventi e hanno collaborato per Digital Detox Design, insieme a nuovi partner e a CNA, possano esporre le loro opere in un ambiente internazionale come Milano Design Week.
Un grosso in bocca al lupo!